GreenFlex Energia CACER | Configurazioni di Autoconsumo per la Condivisione dell’Energia Rinnovabile CACER | Configurazioni di Autoconsumo per la Condivisione dell’Energia Rinnovabile per Aziende: Incentivi e Soluzioni Il Decreto CACER definisce i criteri e le modalità per la concessione dei contributi a fondo perduto previsti dal PNRR (Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2) per la promozione delle energie rinnovabili nelle comunità energetiche e nell’autoconsumo. Sono stanziati 2,2 miliardi di euro fino al 30 giugno 2026 per la realizzazione di almeno 2 GW di potenza. Scopri cos’è l’autoconsumo diffuso, quali configurazioni possono essere implementate e come ottenere gli incentivi per le aziende. Quali sono i soggetti coinvolti nel Decreto CACER? Possono accedere agli incentivi previsti dal CACER: Le imprese (nella configurazione CER possono partecipare solo le PMI) Gli enti locali Le associazioni I condomini I gruppi di cittadini Le cooperative Le pubbliche amministrazioni La partecipazione non deve costituire l’attività commerciale e industriale principale dell’impresa. Pertanto, le ESCo sono escluse. Caratteristiche dell’impianto fotovoltaico per cui si richiede il contributo in conto capitale: Essere una nuova costruzione oppure un ampliamento di un impianto esistente Avere una potenza non superiore a 1MW Essere situato in comuni con meno di 50.000 abitanti Avere una data di inizio lavori successiva alla presentazione della domanda di contributo Disporre delle autorizzazioni necessarie per la costruzione e l’esercizio dell’impianto, ove richiesto. Avere un preventivo di connessione alla rete elettrica definitivamente accettato, ove applicabile. Essere localizzato nell’area sottesa alla stessa cabina primaria cui fa riferimento la configurazione della CER o del Gruppo di autoconsumatori di cui farà parte l’impianto. Entrare in esercizio entro 18 mesi dalla data di ammissione al contributo e comunque non oltre il 30 giugno 2026. Rispettare i requisiti sugli impianti di produzione, inclusi quelli previsti dal principio DNSH (Do No Significant Harm) e dal tagging climatico. Essere integrato, una volta realizzato, in una configurazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) o Gruppo di autoconsumatori con contratto attivo per l’erogazione della tariffa incentivante. Scarica il white paper dedicato Tre tipologie di configurazione CACER: Con l’obiettivo di coinvolgere più attori possibili per raggiungere la transizione energetica, sono stati creati 3 modelli di configurazione: Comunità Energetiche Rinnovabili (CER): un soggetto giuridico autonomo (es. associazione, cooperativa) con diritti e obblighi. Partecipanti: include persone fisiche, PMI, enti territoriali o autorità locali (comprese le Pubbliche Amministrazioni). Impianto: la comunità deve possedere o avere piena disponibilità di un impianto di produzione (usufrutto, comodato d’uso, ecc.) con almeno 2 clienti finali. Requisiti: titolari di punti di connessione sotto la stessa cabina secondaria. Non avere come attività principale la produzione e lo scambio di energia elettrica (esclusi codici ATECO 35.11.00 e 35.14.00). Essere azionisti o membri del soggetto giuridico. Aver dato mandato alla comunità energetica per la gestione dell’impianto. Referente: la comunità stessa attraverso il proprio soggetto giuridico. Gruppi di Autoconsumo Collettivo (GAC): Un gruppo composto da almeno 2 autoconsumatori di energia rinnovabile situati nello stesso condominio o edificio. Partecipanti: cliente finale che produce energia elettrica per il proprio consumo, con la possibilità di immagazzinare o vendere l’energia prodotta. Impianto: l’impianto può essere di proprietà o gestito da un soggetto terzo, a condizione che resti sotto le istruzioni dell’autoconsumatore. Requisiti: Essere titolari di un punto di connessione nello stesso edificio o condominio. Non avere come attività principale la produzione e scambio di energia elettrica (esclusi codici ATECO 35.11.00 e 35.14.00). Avere un contratto di diritto privato sottoscritto. Avere conferito mandato al referente per la costituzione del gruppo. Referente: Il referente può essere il condominio, il produttore o un altro soggetto delegato dal gruppo. In ambito commerciale o industriale, può essere un soggetto dedicato alla gestione degli spazi e dei servizi comuni. Autoconsumo Individuale a Distanza: un unico cliente finale che utilizza la rete di distribuzione per condividere l’energia prodotta da impianti a fonti rinnovabili situati nelle aree di sua piena disponibilità, consentendo l’autoconsumo virtuale nei punti di prelievo di cui è titolare. Impianto: può essere di proprietà del cliente finale o di un soggetto terzo e possono essere gestiti da un terzo produttore Requisiti: Avere almeno due punti di connessione (uno di consumo e uno di produzione) Gli impianti devono essere localizzati nelle aree di piena disponibilità dell’autoconsumatore I punti di connessione devono essere sotto la stessa cabina primaria L’autoconsumatore può essere anche una Grande Impresa Quali sono i contributi: 20 anni di agevolazioni Tariffa premio sull’energia condivisa Valorizzazione per le perdite di trasmissione, definite da ARERA RID o vendita sul mercato libero Quali sono gli incentivi riconosciuti: Tariffa premio fino a 130 €/MWh; Compensazione oneri da circa 8 €/MW (in base alla configurazione) Valorizzazione Energia ≈80 €/MWh (secondo il prezzo zonale orario); Risparmio da autoconsumo ≈180 €/MWh (valori stimati 2023 per utenze commerciali); Detrazione fiscale 50%. FAQ: Potrete consultare le FAQ nel sito del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) Il Supporto di GreenFlex GreenFlex offre un supporto completo come consulente, general contractor e supporto per la gestione della configurazione grazie ai nostri esperti specializzati: Individualizzazione del Referente Determinazione target di sostenibilità: Bilancio FER & Bilancio CO2 Studi di fattibilità Costituzione comunità, raccolta partecipanti e firma contratti Invio richiesta tramite portale GSE comprensiva di tutta la documentazione e gestione della pratica Realizzazione chiavi in mano dell’impianto fotovoltaico Invio pratica fine lavori tramite portale GSE Attivazione CER Supporto operativo gestione CER Operation e Maintenance (O&M) Case History Impianto fotovoltaico chiavi in mano – Edificio16 Soluzioni Complementari Incentivi per l’efficienza energetica Fotovoltaico per aziende Contratti EPC (Energy Performance Contract) Studi di fattibilità e progettazione Scopri quale configurazione è adatta alle vostre esigenze Contatta i nostri team di esperti Richiedi una consulenza gratuita