E-mobility per Logistica e Trasporti: sistemi di ricarica con BESS e fotovoltaico

L’elettrificazione della logistica e dei trasporti rappresenta un passaggio strategico per le aziende che vogliono ridurre i costi operativi e migliorare la sostenibilità.

Un’infrastruttura di ricarica ben progettata permette di integrare fonti rinnovabili e sistemi di accumulo, ottimizzando la gestione dell’energia e massimizzando l’efficienza delle operazioni.

In questo articolo, analizziamo come strutturare un sistema di ricarica per flotte aziendali, i vantaggi delle tecnologie odierne e le fasi chiave per la sua realizzazione.

Come progettare un sistema di ricarica integrato con BESS e fotovoltaico

Un sistema di ricarica per veicoli elettrici in un’azienda deve essere progettato per ottimizzare l’uso dell’energia, ridurre i costi operativi e garantire un’efficienza elevata.

L’integrazione con sistemi di accumulo (BESS – Battery Energy Storage System) e impianti fotovoltaici rappresenta la soluzione più avanzata per garantire un’autonomia energetica e una gestione intelligente della ricarica.

Gli elementi chiave di un sistema integrato sono:

  • Colonnine di ricarica, che possono variare per potenza (AC per ricarica lenta, DC per ricarica rapida) e devono essere dimensionate in base al numero e alla tipologia di veicoli da ricaricare.
  • Infrastruttura di Media Tensione, laddove necessario, progettata per permettere l’alimentazione dei punti ricarica in sicurezza, attraverso cabine MT/BT, linee e dispositivi elettrici ed elettronici adeguati per la trasformazione e l’interfaccia di connessione alla rete elettrica nazionale.
  • Software di gestione stazioni di ricarica, necessari per gestire in sicurezza e via web le ricariche dei veicoli mediante protocolli come OCPP ed eventualmente la contabilizzazione e i pagamenti.
  • Impianto fotovoltaico, che produce energia rinnovabile direttamente sul sito, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica.
  • BESS, per immagazzinare l’energia prodotta per utilizzarla nei momenti di picco di domanda o quando l’irraggiamento solare è basso.
  • EMS (Energy Management System), per monitorare i flussi energetici e ottimizzare la distribuzione tra produzione, accumulo e consumo.

Un’adeguata integrazione di questi elementi permette alle aziende di costruire un’infrastruttura energetica più autonoma e stabile, adattandosi in modo dinamico alle esigenze operative e alle fluttuazioni della produzione di energia rinnovabile.

Smart Grids e sviluppo dell’energia rinnovabile

L’implementazione di sistemi di ricarica elettrica nelle aziende non è solo una questione di efficienza interna, ma rappresenta un tassello fondamentale per lo sviluppo delle smart grids, ovvero reti intelligenti capaci di gestire dinamicamente la produzione e il consumo di energia.

Le smart grids sono reti elettriche intelligenti che ottimizzano il flusso di energia in tempo reale, bilanciando domanda e offerta grazie a sistemi digitalizzati.

In un contesto aziendale logistico o di trasporti, queste reti permettono di gestire in modo efficiente la ricarica dei veicoli elettrici, evitando sovraccarichi e riducendo i costi operativi.

Perché le smart grids sono importanti?

  • Ottimizzazione della domanda e dell’offerta di energia. Grazie ai sistemi di gestione avanzata, l’energia prodotta può essere utilizzata in modo più efficiente, riducendo la necessità di prelievi dalla rete elettrica tradizionale.
  • Interconnessione con la rete elettrica nazionale. Le aziende possono contribuire alla stabilità della rete condividendo l’energia in eccesso o prelevandola nei momenti di necessità.
  • Partecipazione ai meccanismi di demand response. Alcune aziende possono monetizzare la loro capacità di accumulo fornendo servizi di bilanciamento alla rete elettrica.

Investire in una rete aziendale intelligente consente di trasformare l’infrastruttura di ricarica da un costo a un’opportunità di ottimizzazione energetica e sostenibilità.

Vantaggi delle infrastrutture di ricarica per logistica e trasporti

Investire in un sistema di ricarica elettrica comporta benefici concreti, tra cui:

  • Riduzione dei costi operativi. L’energia elettrica è più economica rispetto ai carburanti fossili, specialmente se prodotta in loco con impianti fotovoltaici.
  • Ottimizzazione dell’autoconsumo. L’integrazione con impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo (BESS) permette di sfruttare al massimo l’energia rinnovabile, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica.
  • Sostenibilità e incentivi. Le aziende possono accedere a incentivi statali e migliorare il proprio impatto ambientale, rispondendo alle esigenze di una supply chain sempre più attenta alla decarbonizzazione.

 

Le fasi chiave per progettare un’infrastruttura di ricarica aziendale

Implementare un sistema di ricarica per flotte elettriche richiede un approccio strutturato, che si articola in diverse fasi:

  • Analisi preliminare. Valutazione delle esigenze energetiche, del numero di veicoli da servire e della capacità della rete elettrica aziendale.
  • Progettazione e dimensionamento. Scelta delle tecnologie più adatte (colonnine AC o DC, sistemi di accumulo) e definizione del layout dell’infrastruttura.
  • Permitting. Identificazione dell’iter autorizzativo, specie in caso di esigenza di realizzazione di nuovi punti di connessione alla rete elettrica nazionale in Media Tensione e assolvimento delle relative pratiche amministrative.
  • Finanziamento e modelli di business. Analisi delle soluzioni finanziarie disponibili, inclusi leasing, PPA (Power Purchase Agreement) e incentivi pubblici.
  • Installazione e gestione operativa. Coordinamento dei lavori, monitoraggio dei consumi e manutenzione delle infrastrutture.
  • Energy management e valorizzazione delle infrastrutture. Possibilità di ottimizzare la ricarica, vendere l’energia prodotta in eccesso o affittare le stazioni di ricarica a terzi.

L’approccio GreenFlex per i progetti di e-mobility industriale

GreenFlex affianca le aziende in ogni fase del progetto, offrendo soluzioni integrate per la mobilità elettrica.

Grazie a un’offerta indipendente, le imprese possono scegliere liberamente i propri interlocutori, mantenendo la proprietà delle infrastrutture e decidendo se gestirle internamente o affittarle a terzi.

L’approccio di GreenFlex include:

  • Consulenza strategica per analizzare le opportunità e definire il miglior modello di business.
  • Design e permitting per definire al meglio l’intero progetto, definire le migliori tecnologie e organizzare in ogni dettaglio la fase di costruzione.
  • Installazione e gestione con un servizio chiavi in mano che comprende audit, selezione delle tecnologie e manutenzione.
  • Integrazione con fotovoltaico e storage per massimizzare l’efficienza energetica e ridurre i costi di esercizio.
  • Monitoraggio e ottimizzazione continua attraverso la piattaforma GreenFlexIQ, che consente la gestione intelligente dei consumi e delle infrastrutture.

Grazie alla sua esperienza nel settore e alla presenza capillare sul territorio, GreenFlex è il partner ideale per le aziende che vogliono accelerare la transizione verso una mobilità sostenibile, riducendo i costi e migliorando la propria efficienza energetica.